19 Feb Altra novità prodotta e distribuita da Caseificio Timan: il burro chiarificato
Cos’è il Burro Chiarificato?
Il Burro Chiarificato è un grasso alimentare, ottenuto dalla chiarificazione del burro intero. La procedura di produzione consiste nel rimuovere da quest’ultimo acqua e proteine del latte, che bruciando a temperature basse non ne consentono un uso ottimale in cucina. Al contrario, il Burro Chiarificato brucia a temperature maggiori e permette una frittura e una doratura ottimale dei cibi.
Le origini di questo prodotto antico, affondano nella medicina ayurvedica. In India, in particolare, il cosiddetto Ghee è alla base di molte ricette tradizionali ed e considerato una sorta di panacea di tutti i mali per le sue proprietà digestive e antiossidanti.
Preparazione del Caseificio Timan:
Il processo produttivo del Burro Chiarificato prevede una prima fase di riscaldamento del burro intero a bagnomaria, rendendolo liquido e ottenendo del burro fuso. È importante fondere il burro senza mai mescolarlo; in questo modo si formerà uno strato bianco che si depositerà sul fondo. In questa fase si otterrà anche, sulla superficie del burro riscaldato, una schiuma che dovrà essere tolta delicatamente. Dopo circa 20 minuti le proteine del latte e l’acqua si saranno separate dal resto del burro depositandosi sul fondo. A questo punto bisognerà travasare lentamente la parte superficiale del composto in un altro recipiente, aiutandosi con un colino a maglie sottili.
L’ultima fase è quella in cui si lascia raffreddare il composto raccolto (in frigorifero o a temperatura ambiente) in modo che si solidifichi. È consigliato farlo raffreddare velocemente in modo che la consistenza sia uniforme, evitando quindi che si creino ulteriori depositi.
Come gustarlo?
In cucina è preferibile utilizzare il Burro Chiarificato. Soprattutto usato per le fritture, in sostituzione all’olio di oliva, è anche utilizzato come ingrediente essenziale per la preparazione di salse di condimento, come la salsa bernese o quella olandese. Nel caso di utilizzo in ricette alimentari, bisogna tenere presente che il burro chiarificato ha un 15% di acqua e circa un 5% di proteine in meno, per cui se lo si vuole utilizzare al posto del burro intero, bisogna adattarne le dosi usandone il 20% di peso in meno. Inoltre, essendo quasi privo di lattosio è anche più indicato per chi soffre di questa intolleranza.
Curiosità:
Il punto di fumo (ossia la temperatura a cui un grasso alimentare, una volta riscaldato, comincia a rilasciare sostanze pericolose che divengono visibili sotto forma di un fumo tendente al colore azzurro) del Burro Chiarificato si aggira intorno ai 180 °C, mentre quello del burro intero si aggira intorno ad una temperatura compresa tra i 130 °C e i 135 °C.
Un’altra curiosità su questo prodotto, è che può anche avere utilizzi non per scopi prettamente alimentari, come ad esempio avviene nell’area dell’Himalaya. Lì infatti, il Burro Chiarificato è un costituente fondamentale delle lampade a burro che vengono accese nei monasteri buddhisti.
Se l’articolo ti ha incuriosito, e volessi assaggiare il Burro Chiarificato, puoi trovarlo presso tutti i punti vendita del Caseificio Timan che garantisce la produzione artigianale di qualità.
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