La cagliata viene rotta fino a ridurla in granuli della dimensione di una nocciola e viene lasciata depositare sul fondo della caldaia.
A filatura terminata si procede alla formatura, modellando manualmente la pasta in modo da conferire una forma a sfera con collo e una testa.
Il prodotto finito ha una pasta morbida e burrosa. La crosta è liscia, sottile, e di colore bianco avorio.
Nel caso del prodotto affumicato, vi è una sosta di alcuni minuti in un bagno di fumo liquido, che conferisce il caratteristico colore alla crosta oltre che il relativo gusto.
Il sapore è caratteristico e fresco.